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Leggo su #IlGiornaledItalia che è praticamente ormai cosa fatta l’accordo tra gli Stati Uniti d’America e l’ #Ucraina in relazione alle terre rare. Si tratta di un accordo, leggiamo, da 500 miliardi. Donald Trump, il codino biondo che fa impazzire il mondo, ha dichiarato che venerdì il guitto #Zelensky, attore nato con la N maiuscola, dittatore e attore in una parola, dittatore, prodotto in vitro di Washington se non di #Hollywood, ebbene Zelensky venerdì sarà alla Casa Bianca per siglare il documento ufficiale che prevede la cessione delle terre rare d’Ucraina agli Stati Uniti d’America.
Dunque Trump, come era peraltro ampiamente prevedibile, si aggiudica le terre rare ucraine, anche se, in vero, Kiev non è poi uno dei paesi così ricchi in termini di minerali. Il guitto di #Kiev così avrebbe dichiarato, cito, i contribuenti americani riavranno i loro soldi indietro. Insomma, come voleva si dimostrare, gli Stati Uniti d’America sono riusciti, con Donald Trump, a volgere a proprio favore la situazione bellica.
Il codino biondo che fa impazzire il mondo ha capito con sobrio realismo che non può sconfiggere la Russia e dunque ha ragionevolmente scelto di scendere a patti con essa. E ora, come se non bastasse, Donald Trump mette a frutto la situazione accaparrandosi le terre rare d’Ucraina. La guerra può effettivamente dirsi conclusa, con la Russia e con gli Stati Uniti che hanno ugualmente vinto, e con la #Cina che ha vinto più di ogni altro.
#Radioattività – Lampi del pensiero quotidiano con #DiegoFusaro
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