Martedì 4 marzo, Washington, sono da poco passate le 21. Il Congresso è convocato a sezioni riunite per il discorso sullo stato dell’Unione di Donald Trump. Il clima è teso dopo lo storico scontro tra il presidente americano e Zelensky nello Studio Ovale. Sono presenti tutti i protagonisti: Melania Trump, JD Vance, Elon Musk. Le opposizioni protestano, Trump è impassibile. “L’America è tornata”, avverte il presidente americano. Le sue parole sono una sfida al mondo.
Alessio Orsingher ripercorre senza filtri il discorso più lungo e controverso della storia degli Stati Uniti. In un’atmosfera incandescente, tra attacchi alla “cultura woke” e dichiarazioni esplosive su Groenlandia e Ucraina, il Congresso americano si divide come non mai, sancendo l’ennesimo atto di una saga destinata a continuare.