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"La #Russia per molti, molti anni, molto prima di #Putin, ha detto che non sarebbe mai stato possibile coinvolgere la #NATO in #Ucraina. Ma a un certo punto #Biden ha detto: ‘No, dovrebbero poter entrare nella NATO’. Beh, allora così la Russia ha qualcuno proprio sulla soglia di casa. E posso capire il loro sentimento al riguardo". Lo ha dichiarato il Presidente eletto degli Stati Uniti Donald #Trump nella sua ultima conferenza stampa. Il tycoon ha ricordato così la questione delle graduali adesioni degli ex Paesi sovietici alla NATO avvenute in particolar modo dal 1998 a oggi. Questione su cui per anni ha insistito la Russia, ricordando la famosa "promessa tradita" tra Gorbaciov e il segretario di Stato americano James Baker. "L’attuale giurisdizione militare della NATO non avanzerà di un pollice verso est".
"Quando ho sentito – dice Trump – il modo in cui Biden stava negoziando, ho detto: Finirete in una guerra. Ed è scoppiata una guerra molto brutta che potrebbe degenerare ancora". Nella stessa conferenza, il 45esimo Presidente degli #USA ha parlato dell’apporto economico dei Paesi alla Nato, sostenendo l’idea di far aumentare a ogni membro la spesa dal 2% del PIL al 5%.
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