Ucraina, Magi fischiato alla festa di AVS sulle armi: “Non rinuncio a parlare”

Ucraina, Magi fischiato alla festa di AVS sulle armi: "Non rinuncio a parlare"

Scintille tra il segretario di +Europa e Giuseppe Conte sulle elezioni americane

Politica (Roma). Qualche momento di tensione alla festa nazionale di Alleanza Verdi e Sinistra quando si arriva sui temi della politica internazionale. Le prime scintille nascono tra il segretario di +Europa Riccardo Magi e Giuseppe Conte in merito alle elezioni presidenziali americane, per poi spostarsi sul tema dell’invio di armi all’Ucraina. Di fronte alla posizione di Magi pro armi il pubblico ha iniziato a rumoreggiare e fischiare, suscitando la reazione del deputato: "Non rinuncio a parlare anche se fischiate. Giusto sottolineare le nostre differenze" (Nicolò Morocutti/alanews)

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Il rispetto del diritto internazionale Giuseppe festa di non aver trovato nelle parole pienamente chiaramente nelle parole di kamala Harris Questa è una questione centrale una questione decisiva di pollo ok no benissimo Siamo chiari su questo perché noi stiamo parlando di un personaggio che ha rivendicato di avere sostanzialmente su billato istigato a una no no no no no no no no no no no no quando il diritto internazionale ci aiuta a sostenere Le nostre tesi in diritto internazionale dice diritto che deve essere internazionalmente tutelato di difendersi difendersi figlio di sicurezza dell’ONU non è in grado di ristabilire la sicurezza di quel paese questo paese ma non è che se fischia te Io diciamo rinuncio a parlare per il tempo che mi è concesso soltanto invitato il parroco poi ci confronteremo e vedremo anche se troviamo tutto però il diritto Giuseppe Che ha fatto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che dice Giuseppe benissimo che il diritto internazionale di sì sì sì sì va bene ma va bene ma andiamo indietro siamo d’accordo che nel febbraio 2022 in una foto