Ucraina, Magi: "Riarmo inevitabile, ma non sia scusa per rimandare difesa comune europea"
"Non decide Von der Leyen linea sulla difesa ma singoli stati"
Politica (Roma). "In questo momento con la rottura degli Stati Uniti che decidono di non essere più garanti dell’Europa il riarmo è diventato inevitabile, ma non deve diventare una scusa per non fare il salto in avanti della difesa comune europea. Bisogna fare questo salto politico continuando a chiedere l’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea. Non è Von der Leyen che può decidere la difesa europea e la linea, sono i singoli stati a doverlo decidere politicamente." Ha dichiarato il segretario di +Europa Riccardo Magi fuori da Montecitorio. (Nicolò Morocutti/alanews)
Trascrizione generata automaticamente
in questo momento con gli Stati Uniti che rompono una linea di politica estera degli ultimi decenni decidendo di non essere più garanzie tutori della sicurezza dell’Europa riarmo in qualche misura inevitabile ma non deve diventare diciamo il modo con cui non si fa quel salto in avanti nella difesa comune europea e nella politica estera europea questo è il punto noi abbiamo la necessità rapidamente di fare questo salto in avanti per garantire il sostegno militare ha l’Ucraina anche con la meno della Poggio degli Stati Uniti le sanzioni continuare con la strada delle sanzioni alla Russia e continuare a chiedere l’ingresso di dell’Ucraina nell’Unione Europea Poi è ovvio che adesso tutti questi che non hanno mai detto più Europa negli anni scorsi non li ho mai sentiti chiedere difesa comune difesa Europea politica estera Europea esercito europeo Forse gli piacerà più Putin più Trump in Europa non è la presidente della commissione europea che può decidere la difesa europea e la politica europea sui singoli stati che devono ancora deciderlo politicamente Certo che ha impressionato anche me che Ursula von der leyen non abbia neanche fatto un riferimento a questo politicamente e anche comunicativamente l’ho trovato un errore però il pallino resta nelle mani degli Stati Se voi avete visto il vertice di Londra Chi erano i protagonisti principali non era la presidente della commissione né il Presidente del Consiglio Europeo nel responsabile della politica estera Europea erano i stati gli stadi principali nelle mani di Gran Bretagna Francia Germania e Italia ed è uno dei motivi per cui noi continuiamo a chiedere alla presidente meloni di venire in Parlamento a spiegare qual è la linea di politica estera che sei governo quella di italiani quella di Salvini quella di meloni che ancora non abbiamo ben decifrato Questo è il punto