Vertenza Beko, Martinelli: “Gravi responsabilità dell’Antitrust”

Vertenza Beko, Martinelli: "Gravi responsabilità dell’Antitrust"

Il segretario Uilm Siena: "Devono garantire lo stipendio ai 299 lavoratori"

Cronaca (Siena). Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani è arrivato a Siena per incontrare i lavoratori della Beko Europe, l’azienda che la scorsa settimana ha annunciato 1935 esuberi a livello nazionale. Massimo Martinelli, segretario Uilm Siena: "Sicuramente l’antritust è stato molto superficiale perché ha permesso a un’azienda turca di acquisire un’azienda americana e poi a distanza di sei mesi ritrovarsi senza aver fatto niente con la chiusura di due stabilimenti e mezzo. Noi stiamo mettendo in campo tutte le nostre forze per prolungare quanto più possibile questa vertenza e mettere in difficoltà l’attuale Beko. Deve pagare lo scotto delle scelte fatte". (Emanuele De Lucia/alanews)

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Sicuramente l’antitrust è stato molto superficiale perché avrei permesso ad un azienda turca di acquisire un’azienda americana e poi ritrovarsi a distanza di 6 mesi senza aver fatto niente Lì la chiusura di Due stabilimenti e mezzo Come 1985super sicuramente è un’operazione alquanto discutibile chiaramente Noi stiamo mettendo in campo tutte le nostre forze perché vogliamo in qualche modo diciamo perseguire l’obiettivo di portare più a lungo questa vertenza e di portare il mettere in difficoltà anche la l’attuale Beko perché sicuramente deve pagare Scotti di questa scelta che lei ha fatto noi abbiamo messo un campo di con le nostre forze tutte le istituzioni locali provinciali regionali gli europarlamentari perché c’era mente questo aspetto interessa anche l’Europa perché c’è un fatto diciamo di più e quindi stiamo lavorando perché tutti ci sostengono nel obiettivo intanto e di garantire lo stipendio in modo continuativo ai nostri i nostri 299 lavoratori di prospettiva anche di garantire occupazione in questo sito perché sei a cena chiude questo sito diciamo un’attività di fatto industriale mi hanno fatto Vera non esiste quindi questo sito è determinante per non creare un vuoto sociale enorme che sicuramente infatti sarebbe su sulla prospettiva sulla vita di Siena nei prossimi anni