25 aprile, la commemorazione dell’Anpi Roma al Mausoleo delle Fosse Ardeatine

25 aprile, la commemorazione dell’Anpi Roma al Mausoleo delle Fosse Ardeatine

Pierleonzi (Anpi Roma): "Chi non si riconosce nell’antifascismo ha problemi ad essere cittadino"

(Roma). "Il 25 aprile è festa nazionale e la festa di tutti e di tutte. Quindi chi non si riconosce in questa festa probabilmente ha problemi anche nell’essere cittadino di questo Paese. La cui Costituzione, nata dalla Resistenza, ha dato la possibilità e la libertà di parlare e di esprimere qualsiasi opinione, di manifestare, cosa che nel Ventennio è stato sempre impedito, e noi vorremmo che ci si rendesse conto che la storia non si può riscrivere a proprio piacimento". Così Marina Pierleonzi, presidente Anpi Roma, a margine della commemorazione al Mausoleo delle Fosse Ardeatine. "Ci avevano arrestato per avere partecipato agli scontri a Porta San Paolo e ho salvato un ragazzino di cinque anni al carcere minorile di San Lorenzo durante il bombardamento. Ai fascisti abbiamo concesso anche troppo, gli abbiamo ridato i lavori che non gli aspettavano e oggi al governo sono tutti fascisti". Così Mario Di Maio, partigiano e membro dei gap di Roma. (Marco Vesperini/alanews)

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sfondo bianco Ok avanti piano piano si chiama Mario LEGO Oggi è il 25 aprile e come ogni anno siamo abbiamo iniziato la giornata venendo alle Fosse Ardeatine con tutte le associazioni Partigiane il 25 aprile è festa nazionale è la festa di tutti e di tutte quindi chi non si riconosce una festa probabilmente ha problemi anche essere cittadino di questo paese qui la Costituzione nata dalla Guerra di Liberazione dalla Resistenza ha regalato Libertà diritti democrazia possibilità di parlare di dire qualsiasi opinione di manifestare cosa che nel ventennio è stato sempre impedito e e noi vorremmo che ci si rendesse conto che la storia non si può riscrivere a proprio piacimento e dopo che hanno ammazzato tutti i compagni nostri c’è il dottor Mario Gelsomino o con Nicolas di San Lorenzo tutto io a 16 anni con mio padre Tutto San Lorenzo coi cambi Serrani di qui a scavare tira fuori i morti voglio combattuto pure a Porta San Paolo sono stato preso dai fascisti per chiamo Mena dai figli ci hanno portato al carcere minorile a via San Lorenzo ai primi bom.to cascate sul carcere degli atridi io mettere il gasolio buttato dal secondo piano con l’asse amici mia Ho trovato un bambino con la spaccata c’è una 5 anni ma ho sopportato con me tutte e due ore del bombardamento altri miei governo non riescono a dirti antifascisti perché la chiamo perdo gli hanno ridato i posti di lavoro che gli appartenevano perché sono stato in galera e glieli devo dare tutti reality radio ancora ancora fascisti sono tutti fascisti