Banda Ultra Larga, in Molise completato il piano del Mimit
Infrastruttura a servizio di 133 mila abitazioni e 688 sedi PA
(Campobasso). Intervista a Salvatore Micone, Giuseppe Gola, Andrea Di Lucente (Rossana Quarato/alanews)
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il Molise è la prima regione in Italia a tagliare il traguardo del completamento del Piano Promosso dal MIT e ha visto Open Fiber impegnata nella progettazione realizzazione e gestione di una rete in fibra ottica ftth di ultima generazione volta a colmare il digital divide nei piccoli Borghi da annuncio della chiusura del Piano banda ultralarga è stato dato oggi a Campobasso la presenza di Andrea di Lucente vicepresidente della regione Molise è l’assessore alla transizione digitale Salvatore Micone dell’amministratore delegato di Open Fiber Giuseppe gola e del responsabile piano bul infratel Italia Luigi cudia Questo è un progetto che doveva morire ci ha dedicato tanta attenzione perché col mare soprattutto le difficoltà a digitare in alcune aree come quelle rurali le le aree svantaggiate le cosiddette aree bianche Serve soprattutto per cercare di colmare con con le aree diciamo principali secondo i principi della nostra regione quindi 130 comuni che vanno a definire questo percorso 1700 km di rete oltre 600 amministrazioni pubbliche interessate come le scuole come le strutture sanitarie il tutto per cercare di raggiungere una crescita delle opportunità in più è la prima regione in cui il piano Bullo è stato completato e questo per me è un motivo di orgoglio e di soddisfazione ma anche un momento di passaggio perché ti hanno pur non significa solo alzare una rete ma significa che poi utilizzarla e andare verso la vera digitalizzazione perché una rete non utilizzata Diciamo che non non cambia la vita delle persone Adesso dobbiamo fare in modo che questa venga utilizzata e che quindi tutti i posti potenziali clienti di di questa rete facciano questo processo di migrazione dalla Fibra La cosa veramente particolare della Fibra è che una connessione in fibra Sei una in un borgo in un borgo remoto in una grande metropoli esattamente uguale per tutti non non c’è non c’è differenza Questo è uno dei passaggi fondamentali in questo processo di digitalizzazione di superamento del digital divide giù Stiamo qui a a festeggiare siamo qui a presentare il termine di questo progetto Ma che non deve essere vista come un progetto che è finito anzi deve essere visto come un progetto che inizia oggi perché abbiamo ancora tante necessità sul nostro territorio perché attraverso la questa autostrada digitale ci potrebbe essere uno sviluppo dovuto a quella attrazione che ci deve essere per forza verso aziende verso professionisti perché la nuova era è proprio quella di o essere a Vastogirardi o essere a montagano a Londra non ci deve essere nessuna differenza i giovani possono tranquillamente lavorare attraverso lo smart Working possono lavorare nei nostri piccoli Borghi e la speranza è proprio quella là quella là di riprovo l’harley con le nuove infrastrutture che dobbiamo essere bravi a proporre
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