Dura reazione dopo le parole della BCE. Parliamone.
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Christine Lagarde, durante forum dell’istituto centrale nella città di Sintra, ha parlato, ma ciò che ha detto ha fatto imbestialire molti economisti in tutta Europa, compreso quelli italiani. Più in particolare la Lagarde ha annunciato che la BCE ha in programma un nuovo rialzo dei tassi a luglio, per contrastare l’inflazione elevata e persistente nell’area euro. Inoltre ha anche detto che è improbabile che la BCE possa dichiarare con certezza quando il livello massimo dei tassi sarà raggiunto, perché le decisioni dipendono dai dati e dalle circostanze contingenti. Il suo intervento ha suscitato le critiche da parte di economisti da tutta Europa. Ciò che infastidisce molti è che Christine continua a rifiutarsi di dire quale possa essere il livello dei tassi a cui vuole arrivare. Insomma tende a creare molta incertezza, fattore che potrebbe generare volatilità sui mercati e difficoltà per consumatori e imprese. Infatti le aziende fanno fatica ad espandersi e richiedere prestiti se non sanno a che livello saranno i tassi tra qualche mese. Questo le porta a rinviare o annullare gli investimenti, con effetti negativi sulla produttività e sulla crescita economica dell’area euro.
