Buoni Fruttiferi Postali: Non ci investirò mai. Ecco Perché

Parliamo dei buoni fruttiferi postali.
▶️Richieste commerciali: becurious.business@gmail.com
▶️Instagram: https://instagram.com/be_curious_finance

★★★Servizi che consiglio★★★
📊 Partita iva online: (50€ sconto)

Il futuro della Partita IVA

✅Broker che uso https://partner.scalable-capital.de/go.cgi?pid=470&wmid=126&cpid=4&prid=14&subid=&target=default

I buoni fruttiferi postali sono considerati tra gli investimenti più sicuri che ci siano. Sono emessi da Cassa Depositi e Prestiti e vengono distribuiti sul mercato da Poste Italiane. I buoni postali hanno una scadenza e un rendimento prefissati. Sono molto sicuri perché sono garantiti dallo Stato italiano. Inoltre danno la possibilità di richiedere il rimborso del capitale investito in qualsiasi momento, anche prima della scadenza, senza costi né commissioni, salvo gli oneri fiscali. Un altro vantaggio è che hanno anche una tassazione agevolata al 12,50%, come per i titoli di Stato e sono esenti da imposta di successione. Ma qual è la loro pecca? Essendo strumenti molto sicuri, rendono davvero poco, meno dei BTP, nonostante il grado di rischio sia simile. L’interesse che percepiamo non ci permette di contrastare l’inflazione, che attualmente è al 7,6%. Per bloccare questa tassa occulta, dovremmo scegliere dei prodotti che rendano di più di quanto l’inflazione ci divora ogni anno.

00:00:00 introduzione buoni fruttiferi
00:00:48 cosa sono e vantaggi
00:02:18 esempio di come funzionano
00:03:41 quanto rendono
00:04:27 perché non ci investo

Condividi: