Caso Salis, il padre Roberto: "Ilaria è imputata, non una criminale"
La replica a Fidesz: "La candidatura non deve essere un’aggravante"
POLITICA (Bruxelles, Belgio). "Mia figlia è imputata, non è condannata. Se qualcuno definisce mia figlia una criminale non fa che comprovare quanto stiamo dicendo e quanto abbiamo scritto nella mozione che presenteremo in Aula". Lo ha detto Roberto Salis, il padre di Ilaria, commentando le parole di Fidesz in una conferenza stampa a Strasburgo in vista di una mozione che i Verdi presenteranno questo pomeriggio sul caso dell’italiana detenuta in Ungheria. "Voglio essere chiaro, il fatto che mia figlia sia una candidata non può essere un’aggravante", ha aggiunto. (NPK) (Francesco Cofano/alanews)
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io non l’ho sentito questo intervento dell’ esponente di Fides che prendo per buono le sue parole Ovviamente se fossero vere le sue parole non fanno altro che dimostrare quello che stiamo cercando di dire che mia figlia bisogna che ci si metta bene in testa che è imputata per le i motivi per cui è accusata Quindi se qualcuno in questa sede definisce Mia figlia è una criminale sulla base in un capo di imputazione non fa altro che comprovare che le motivazioni che sono addette nella mozione che sarà presentata tra poco sono assolutamente veritiere e doverose per quanto riguarda la seconda domanda che mi sono dimenticata il secondo punto è un effetto boomerang o crede che c’è ci sia un effetto positivo Non solo per il caso specifico in generale per casi simili se lo faccio a lei ma anche al gruppo dei verdi per questo nel momento in cui le funzione non secondo delle regole quindi secondo stato di diritto non ci dovrebbe essere alcun problema perché mia figlia sta rispettando pienamente i suoi diritti le è consentito di candidarsi si sta candidando e il fatto che qualcuno si candida per le elezioni al Parlamento Europeo non può costituire in nessun modo una gravati e nessuna variazione sulla sua situazione giudiziaria a mio avviso se questo dovesse succedere È necessario che le istituzioni che ci sono in Italia e anche in sede o facciano il loro mestiere perché questo non deve assolutamente a mio avviso a cadere
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