Gli Inquisitori Digitali accusano le inchieste di Hersh sul Nord Stream e sull’Ucraina di disinformazione
Facebook etichetta lo scoop di Hersh sul Nord Stream come «falsa informazione». La notizia ci viene dal giornalista Michael Shellenberger, già coinvolto nei cosiddetti Twitter Files che mostrano il livello di censura e penetrazione nei social da parte di agenzie statali e perfino di Intelligence.
Come noto, secondo documentati articoli-rivelazione di Hersh vi sarebbe stato un coinvolgimento della Casa Bianca nel sabotaggio degli oleodotti Nord Stream.
Hersh ha da poco pubblicato un altro articolo-bomba in cui denuncia la corruzione del governo ucraino e afferma che l’Intelligence statunitense era a conoscenza dell’appropriazione indebita su larga scala del denaro degli aiuti americani da parte della leadership ucraina. Allo stesso modo, Facebook ha etichettato lo scoop come «falso», citando l’opinione di fact checkers, non propriamente indipendenti…
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