Georgia: dopo gli scontri, in migliaia tornano in piazza a Tbilisi contro il governo filorusso

Il Parlamento georgiano ha approvato anche in seconda lettura il contestato disegno di legge sulle interferenze straniere, molto simile a una norma che in Russia viene usata per reprimere il dissenso. Serve un terzo passaggio perché diventi legge ma le proteste continuano, anche dopo gli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine che si sono conclusi con l’arresto di più di 60 persone. A Tbilisi migliaia di persone sono tornate in piazza per protestare, sventolando bandiere della Georgia e dell’Europa.