Ignazio Visco: “Non c’è rischio in Italia dopo il caso di Credit Suisse”

"Credit Suisse è un caso diverso: aveva difficolta nella componente di banca di investimento, mentre la parte di deposito andava bene. Ma era una banca solida per capitaizzazione e liquidità. Nonostante questo i  rschi di fuga di deposito ci sono sempre. C’è bisogno di fiducia nelle autorità e nella gestione della banca. Il detonatore della Silicon Valley Bank ha posto l’attenzione degli investitori sulle decisioni relative alla ricapitalizzazione di una quota della banca. C’è rischio di contagio perché la fiducia è impalpabile e va mantenuta con una capacità di risposta da parte della vigilanza e quella europea è ben condotta. Abbiano gli strumenti per far fronte alla crisi di liquidità" Ignazio Visco, ospite dell’evento di presentazioen del nuovo Affari & Finanza ha analizzato le crisi che hanno colpito le banche con il direttore di Repubblca Maurizio Molinari