Il professore del Righi definito ‘antisemita’: "Io antifascista e con perseguitati: anche gli ebrei"
Archiviata la commissione ispettiva. Salvo Bullara: "Non rispettata la mia libertà di insegnamento"
CRONACA (Roma). I fatti di cronaca sono da registrare ad ottobre, subito dopo gli attacchi di Hamas, e vede intrecciare la vita di Salvo Bullara, professore di storia e filosofia del liceo romano Righi; quella di uno studente italo-israeliano; la scuola e il ministro Valditara. Un fatto di cronaca che aveva spinto molti giornali ad etichettare il docente come il ‘professore antisemita’ e che aveva spronato il ministero dell’Istruzione ad avviare una commissione ispettiva per valutare i metodi di insegnamento dell’uomo, oggi archiviata. "Io non sono antisemita, ma antifascista e per questo sono sempre dalla parte degli oppressi: anche degli ebrei perseguitati nella Seconda guerra mondiale. Non è stata rispettata la mia libertà di insegnamento", vuole precisare Bullara. "Oggi il ragazzo è in un’altra scuola ma io non ho mai chiesto di scrivere il tema sulle cose da lui esposte- ha continuato -. Volevo incontrare i suoi genitori ma non hanno voluto". (Davide Di Carlo/alanews)
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dopo il 7 ottobre dopo che la Palestina è tornata al centro dei dell’informazione a livello internazionale discuteremo in classe di Palestina e diciamo è stato detto che in questo contesto avrei assegnato alla classe un tema discriminatorio perché c’era un ragazzo ebreo e io avrei chiesto Secondo questa traccia inventata da alcuni giornali avrei chiesto di a tutta la classe di sviluppare di commentare le opinioni del ragazzo filo Israele quando la classe A letto l’articolo spontaneamente si è subito dichiarata diciamo stupide esterrefatta e ciò è assolutamente negato che questa cosa fosse vera quello che non si comprende perché se questo tema non è stato assegnato l’alunno e i suoi genitori hanno denunciato e adesso sono dinamiche che io non siamo Cioè non so chi è Ah sì puoi immaginare non so chi è andato direttamente al corriere la sera a dire queste cose però sostanzialmente quello che è successo e questo ragazzo non mi ha mai confessato di essere stato scosso Personalmente io sono cose che ho sentito dire alla preside con la quale abbiamo parlato i genitori e poi sono cose che ho letto sulla Stampa con i genitori non c’è stato mai modo di confrontarsi perché non volevano confrontarsi io ho chiesto direttamente al ragazzo di avere un colloquio con i genitori Questa è una pura menzogna c’è il fatto che degli studenti miei Tra l’altro ebrei e Derrick c’è del liceo Righi mia scuola avessero sostenuto che effettivamente in passato ci sono stati casi di prevaricazione di studenti di religione ebraica questa cosa è falsa questi studenti che hanno parlato e io non li conosco lei è stato definito il professore antisemita È un’idea che stata in qualche modo alimentata giornata certastampa che non Verifica le fonti e si nutre di dicerie o dichiarazioni false di alcuni Premetto questo io sono un docente antifascista fino al midollo Io sto dalla parte beh dei perseguitati e dunque anche di quegli ebrei che furono perseguitati nella Seconda Guerra Mondiale lei ha detto studente scosso Anch’io sono scorso per il genocidio in atto conferma ancora questa cosa Io non mi metto sullo stesso livello dorayaki non dico lui è scosso Io sono scosso faccio la gara con Raga ci sono state anche pressioni da parte del Ministero dell’Istruzione dal ministro Maldita Sea ed è questa la cosa più inquietante perché non solo la preside ha accettato che queste pressioni esterne avessero degli effetti ma anche il Ministero che di fronte all’assenza del fatto alle invenzioni di questi che da questa parte provenivano e ha deciso di avviare intanto processo diciamo ispettivo ci ha istituito una commissione ispettiva tra ispettore sono venuti a scuola per farmi delle domande mi hanno tenuto 3 ore il ministro si è occupato direttamente di questo insegnante cioè giornalisti chiedevano Ma i professionisti Arrighi che facciamo col professore del Righi è il ministro risponderà ce ne stiamo occupando ci sono degli articoli Abbiamo previsto del dei momenti è che adesso poi questa cosa si è conclusa con un’archiviazione perché non hanno trovato nessuna piglio legale la dirigente dice è stata molto attenta a non avere guai personali e quindi ha tenuto in scarsa considerazione la mia libertà di insegnamento
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