Impronte Politecniche – Adriano De Maio intervistato da Emilio Bartezzaghi

“Gli studenti sono un forte stimolo alla ricerca e all’evoluzione, senza loro e i miei più giovani colleghi, io avrei fatto ben poco. Devo grandissima parte del mio percorso di ricercatore agli stimoli e alle valutazioni date dai più giovani, che erano sempre insoddisfatti, volevano sempre fare cose diverse.”

Adriano De Maio, professore Emerito di Gestione Aziendale al Politecnico di Milano, uno dei padri fondatori dell’Ingegneria Gestionale e Rettore dal 1994 al 2002, dialoga con il professore Emerito Emilio Bartezzaghi. In questo scambio propone un’idea di Università come comunità che cresce nel rapporto tra docenti e studenti, e sottolinea il ruolo del Politecnico nei confronti del territorio e della società, riponendo grande fiducia nella ricerca e nell’innovazione.

“Impronte Politecniche" è il ciclo di video-ritratti in cui professoresse e professori Emeriti e Onorari del Politecnico di Milano raccontano la loro storia accademica in dialogo con un loro allievo, dagli esordi fino ai nostri giorni, passando per i successi, le prove, gli aneddoti, i luoghi, i maestri e gli allievi che hanno incontrato sul loro percorso. Il termine “impronta” vuole suggerire il valore permanente di ciò che i docenti Emeriti hanno realizzato nella loro carriera, ma anche il percorso che hanno fatto e che ci invitano a seguire sulle loro orme verso le sfide del futuro.