Karajartas, una piramide in Kazakistan

Nel cuore della steppa kazaka, un team di archeologi dell’Università di Karaganda ha recentemente messo in luce un eccezionale manufatto del passato: una piramide a gradoni risalente a circa 3.400 anni fa, attribuibile al periodo Scito-Saka.
Gli Sciti furono una popolazione nomade indoeuropea di ceppo iranico attestata nella steppa eurasiatica dal XIX secolo a.C. al IV secolo dell’Era cristiana. Gli antichi greci li consideravano mitologicamente figli di Eracle ed Echidna, o di Zeus e Boristene. Gli archeologi moderni parlano di "Sciti" quali esponenti della "Cultura scito-siberiana" senza implicazioni etnico-linguistiche, tanto che il termine "scitico" finisce per "descrivere una fase di diffusione del nomadismo, caratterizzato dalla presenza di specifiche armi, finimenti e un’arte basata su placche metalliche zoomorfe".
Il ritrovamento del mausoleo a gradoni di Karajartas offre una rara opportunità di esplorare le pratiche funerarie e la simbologia del potere nella regione. La struttura piramidale, atipica per la regione, suggerisce influenze esterne o un’intenzionale innovazione architettonica, possibilmente indicativa dello status elevato del defunto.

Music: Luminance by Scott Buckley – released under CC-BY 4.0. www.scottbuckley.com.au

Riferimenti: https://archaeologymag.com/2023/11/pyramid-from-the-scythian-saka-period-in-kazakhstan/