Michela Giraud: “Non chiamatemi attrice o regista, essere un pagliaccio mi dà una libertà unica”

Michela Giraud racconta a Fanpage.it che tipo di alunna era a scuola, il rapporto con la sorella, il legame con la sua famiglia e come ha affrontato la sua prima esperienza da regista. L’11 aprile arriva in sala con "Flaminia" ma attenzione a definirla in altro modo che non sia "pagliaccio": "Io sarò sempre e per sempre una comica. Non voglio mai prendermi sul serio. Essere una cazzara ti dà una libertà unica". Cos’è che fa ridere a chi di mestiere fa ridere? "Tutti i dialetti d’Italia. Le signore al mercato per me sono un teatro a cielo aperto". Dopo uno speciale su Netflix, la conduzione di CNN – Comedy Central News e varie incursioni nella televisione, è con la sua "leggera profondità" che Giraud porta sul grande schermo la storia di Ludovica, trentenne nello spettro autistico, e di sua sorella Flaminia.
 
di Eleonora di Nonno
videomaking: Laura Ferloni 

https://www.fanpage.it/spettacolo/interviste/michela-giraud-non-chiamatemi-attrice-o-regista-essere-una-cazzara-mi-da-una-liberta-unica/