Milano Cortina 2026, Malagò: "La sfida più complicata della mia carriera"
Il presidente del CONI: "In Italia bravi a organizzare, ma mai così in basso sull’impiantistica"
SPORT (Milano). Sullo stato delle infrastrutture di Milano Cortina 2026 "siamo ancora un pochino indietro, ma abbiamo recuperato tantissimo", ha detto il presidente del CONI, Giovanni Malagò, parlando a margine dell’evento "Il Foglio a San Siro 2024", in svolgimento nella sala executive dello stadio "Giuseppe Meazza" di San Siro, a Milano. "È la sfida più complicata della mia carriera. Purtroppo è un dato di fatto abbastanza impressionante che nel nostro Paese ci sono altissime capacità di saper organizzare grandi eventi, ma dall’altro lato non siamo mai stati cosi in basso sull’impiantistica sportiva. Queste manifestazioni – ha proseguito Malagò – servono quantomeno per accelerare gli investimenti sugli impianti. Non solo gli stadi, ma anche i palazzetti…". (Lorenzo Bonuomo/alanews)
—- Trascrizione generata automaticamente —-
ma non c’è una percentuale però tu ma se Prima stavamo molto indietro adesso siamo un pochino indietro e si è recuperato moltissimo e devo dire che giorno dopo giorno Credetemi le cose si avvicinano verso quell’obiettivo cioè soprattutto i cantieri sono partiti i progetti sono messi a terra anche riguardo le metterà chimica Ma noi siamo valutando monitorando c’è anche una cabina di regia non ce ne sarà uno anche la prossima settimana che costantemente ci dà il quadro della situazione lei ha pagato tante sfide Questa è la più la più complicata era più complicata Devo dire che fa riflettere perché sono io credo che nel nostro paese c’è un’altissima capacità proprio uno skill di Rai 1 un vite ovviamente non solo del sottoscritto e saper organizzare grandi eventi grandi manifestazioni nel caso nostro sportivo e purtroppo è un dato di fatto è che devo dire l’ha detto anche recentemente il ministro pubblicamente sola e quindi cioè il nome del Governo è abbastanza impressione come i risultati sportivi alla capacità di organizzare c’è c’è un c’è un contraltare c’è uno stimolo e cioè non siamo mai stati così in basso con l’Inter sportiva ci pensate assurdo Purtroppo questo è un dato di fatto per cui queste manifestazioni servono Quantomeno per accelerare gli investimenti sugli impianti sportivi e poi non risulta Lazio porte
–
