Milano, Presidio Cambiare Rotta in Statale

Milano, Presidio Cambiare Rotta in Statale

I manifestanti: "A rettore e nuova rettrice chiediamo stop ad accordi pro Israele"

CRONACA (Milano). "Al rettore uscente e alla rettrice entrante chiediamo la rescissione dell’accordo di complicità con l’Università di Reichman, ultimo contatto con Israele, dell’accordo con Eni, che sta sfruttando il gas nelle acque palestinesi, lo stop del coinvolgimento dei docenti della Statale nella stesura del manuale militare e degli studenti di Scienze Politiche nell’operazione militare a mare aperto". Così Giorgia di Cambiare Rotta, a margine del presidio studentesco organizzato dall’associazione oggi alle 11.00 alla Statale di Milano per il cessate il fuoco a Gaza. Alle 12.30 i manifestanti incontrano in aula 111 il rettore e la prorettrice per presentare le proprie richieste. (Riccardo Sciannimanico/alanews)

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siamo qui come studente studentessa della stata male perché alle 12:45 ho l’incontro pubblico non è tollerabile che rettori affermi che in questo momento sta vedendo Dunque sulla scia delle importanti vittorie ottenute al rettore uscente alla rettrice entrante noi chiederemo la rescissione di ogni accordo di complicità tra la nostra università e Israele la filiera bellica e le aziende responsabili dell’inquinamento ambientale quindi nell’ordine la decisione della corda con l’università di Lyon Anna che è l’ultima corda che rimane con di collaborazione con Israele chiederemo la rescissione dell’accordo con eliche sta sfruttando il gas nell’acqua e palestinesi e lo so coinvolgimento dei docenti della statale nella stesura del manuale militare e degli studenti della facoltà di Scienze Politiche nell’operazione militare mare aperto che coinvolgerà appunto alcuni studenti della magistrale è della così come di altri 10 anni di università in tutto il paese che partirà il 3 maggio che era tutto il mese nell’acqua del Mediterraneo centrale appena li abbiamo nulla a che spartire con chi si dichiara antifascista e poi completamente sta portando avanti un genocidio così come ogni forma di oppressione in tutto il mondo quindi noi non è condivideremo la piazza con chi scende in piazza con le bandiere di Israele con le bandiere della notte poi le bandiere appunto di tutte le organizzazioni criminali tutti i paesi dei criminali in giro per il mondo Quindi abbiamo dato un appuntamento insieme alle comunità palestinesi i giovani palestinesi per le 13:30 in piazza Duomo per ribadire chiaramente che antifascismo antisemitismo e Così faremo come organizzazione tutta Italia nelle piazze che ci saranno in tutte le città d’Italia