La signora Titina Zinno vive all’ultimo piano di un palazzo fatiscente nel Rione Sanità. Poche settimane fa ha subito un intervento d’urgenza per un’infezione che le ha portato all’amputazione parziale del piede destro. Dopo le dimissioni dall’ospedale "Pellegrini" di Napoli, al signora non è stata portata in una struttura di ricovero ma a casa sua, da dove non si può muovere dal letto. Da allora riceve solo 2 ore di assistenza al giorno dai servizi del Comune, ma sono del tutto insufficienti. Sola, 58 anni, baby sitter precaria, senza pensione e senza poter lavorare la signora vive in una situazione di profonda indigenza senza sapere come sarà la sua vita futura con un piede amputato.
"Io ero convinta che mi avrebbero portato in una struttura per un ricovero – spiega Fanpage.it – poi ho visto che l’ambulanza mi ha portata a casa mia all’ultimo piano. Sono sola, in un letto senza potermi muovere, mi sento abbandonata, sono rimasta qui da sola". La signora fa appello alle istituzioni: " Io non ho bisogno di una assistenza h24, ma di un supporto, anche di qualcuno che mi rassicuri, che mi dica che sto guarendo, è questa la preoccupazione nella mia testa".
https://www.fanpage.it/napoli/rione-sanita-il-dramma-di-titina-con-un-piede-amputato-e-sola-in-casa-ho-bisogno-di-aiuto/
