Il Consiglio della Federazione, l’Alta Camera dell’Assemblea federale della Russia, ha chiesto che i governi di Germania, Danimarca e Svezia siano interrogati sotto giuramento da una commissione d’inchiesta indipendente sull’attentato ai gasdotti Nord Stream 1 e 2 del 26 settembre 2022. La richiesta ufficiale del Consiglio della Federazione è arrivata dopo lo scoop del già premio Pulitzer Seymour Hersh. Secondo fonti qualificate statunitensi, a pianificare l’attentato sarebbe stato il presidente Joe Biden in persona che avrebbe informato anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Nell’estate del 2022 sommozzatori americani avrebbero installato gli esplosivi, che i norvegesi avrebbero attivato nel settembre 2022.
Il vice-presidente del Consiglio della Federazione russa ha dichiarato a Ria Novosti: “ Se Hersh ha ragione, le prove di due ordigni esplosivi giacciono da qualche parte in fondo al mare o sono stati già scoperti dagli investigatori tedeschi, danesi e svedesi. Sono sicuro che deve esserci un modo per interrogarli sotto giuramento e dinanzi a una commissione investigativa indipendente”.
Stop all’immatricolazione di auto diesel e benzina nell’Unione europea a partire dal 2035. Il parlamento europeo ha approvato il progetto normativo della Commissione europea, negoziato con il Consiglio europeo. Dalla fine del 2034 non potranno essere più prodotti veicoli con motore a benzina o diesel, ammesa soltanto la fabbricazione di auto elettriche o a idrogeno. 340 sono stati i voti favorevoli, 279 i contrari e 21 gli astenuti. Tra i parlamentari italiani hanno votato contro solo quelli di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Il governo presieduto da Giorgia Meloni aveva però dato l’ok alla proposta normativa.
Donald Trump ha la prima sfidante ufficiale alla nomination repubblicana per le elezioni presidenziali del 2024. Si tratta di Nikki Haley, governatrice della Carolina del Sud tra il 2011 e il 2017. Durante l’amministrazione Trump, tra il 2017 e il 2018, Haley ha ricoperto la carica di ambasciatrice degli Stati Uniti alle Nazioni Unite. Aveva assicurato che non si sarebbe candidata se Trump avesse ritentato la nomina dei grandi elettori repubblicani, ma poi ha cambiato idea citando i problemi economici del Paese e la necessità di un ricambio generazionale.
Potrebbe essere il disastro ambientale più grave della storia degli Stati Uniti quello provocato dal deragliamento di un treno in Ohio il 3 febbraio scorso. Nell’aria si è diffuso il cloruro di vinile, un gas utilizzato nella fabbricazione di prodotti in plastica infiammabile e cancerogeno. La fuoriuscita del gas ha provocato danni anche alla fauna acquatica di un torrente. Secondo il Dipartimento delle risorse naturali dell’Ohio, 3.500 pesci sono morti. I residenti di East Palestine, il villaggio in cui si è verificato il deragliamento, hanno segnalato polli e altri animali domestici o delle fattorie morti o ammalati.
Migliaia di manifestanti hanno dato vita a Londra a una sfilata di carnevale per manifestare in favore della liberazione di Julian Assange. Il fondatore di Wikileaks, rinchiuso dal 2019 nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh, rischia l’estradizione negli Stati Uniti e la pena di 175 anni di reclusione. Hanno preso parte al corteo per la strade della capitale inglese anche la moglie di Assange, Stella Morris e il caporedattore di WikiLeaks, Kristinn Hrafnsson. La notizia è stata diffusa dal sito internet russo RT, censurato nel mondo occidentale dall’inizio della guerra in Ucraina.
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