Patto di stabilità, Calenda: “Non andava votato prima delle europee”

Patto di stabilità, Calenda: "Non andava votato prima delle europee"

"E’ un patto inadeguato per quello che serve all’europa" ha detto il leader di Azione

POLITICA (Milano). "Il Patto di stabilità non andava fatto prima delle Europee. E’ un Patto inadeguato per quello che serve all’Europa". Così Carlo Calenda, leader di Azione, a margine dell’apertura della campagna elettorale della lista ‘Siamo Europei’ a Milano, commentando il voto del Parlamento Europeo sul nuovo Patto di Stabilità. Tutti i partiti italiani si sono astenuti dal voto, mentre il M5s ha votato contro. "L’Europa deve contemporaneamente mettere insieme i bilanci della difesa per essere una grande potenza e rimettere in piedi l’Europa sociale", ha poi proseguito Calenda. Il leader di Azione ha quindi concluso: "La prima cosa che farà Azione è chiedere la riapertura del Mes sanitario per prendere 38 miliardi di euro da spendere per la sanità italiana". (Riccardo Sciannimanico/alanews)

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stabilità e tutti i partiti italiani si sono astenuti con 5 Stelle ancora simili che mi sta delle europee significa che quel patto non andava fatto prima delle europee come noi abbiamo detto è un fatto inadeguato per quello che serve l’Europa l’Europa deve contemporaneamente mettere insieme ai bilanci della Difesa per essere una grande potenza e teoricamente sarebbe la terza potenza il termine spesa militare si accumula Simo quanto Già spendiamo e rimettere in piedi l’Europa sociale la prima cosa che fa reazione e chiedere la riapertura del messa in Italia per prendere 38 miliardi di euro da spendere la sanità it