Perchè è caduta la neve “colorata”?

a cura di Claudio Valletta

Questa foto non ha un filtro, sono i colori della neve, è gialla
La foto è stata scattata a Livigno, nel Nord Italia. Ma ne avrete viste altre sui social nelle ultime ore.

In questi ultimi giorni una nuvola di micropolvere desertica è stata trasportata dal vento, e dal deserto del Sahara è arrivata fino in Italia.
Le polveri restano nell’aria e interferiscono con la luce che ci arriva dal sole. La conseguenza è che il cielo “perde” il suo colore blu e può diventare giallognolo.

Le polveri tipicamente partono da queste due regioni africane, quindi raggiungono l’Italia da sud ovest e risalendo verso Nord possono tingere i cieli di giallo nelle varie città lungo il passaggio.
Infatti prima è successo a Palermo, poi a Napoli, Roma e Torino e infine sulle Alpi.

Possiamo anche vederlo dai dati satellitari, qua si vedono le polveri sopra il Sud Italia, ma in queste ore sono riuscite ad attraversare la Germania raggiungendo perfino la Finlandia.

Lungo il loro passaggio le polveri desertiche fanno precipitare la qualità dell’aria. Sono polveri molto sottili e possono entrare nei nostri polmoni o causare problemi agli occhi.
Nelle varie città italiane interessate alcune persone sono state ricoverate in prontosoccorso, lamentando problemi agli occhi e difficoltà respiratorie.

Se le polveri raggiungono località molto fredde dove nevica, la neve nella sua caduta può inglobarle, può catturarle. Quindi le piccole polveri si mischiano con la neve e ne cambiano il colore facendola passare da bianco a giallo.