Perde il lavoro perché incinta: “Mi sono sentita dire: ‘Sei brava, peccato che aspetti un bimbo”

Barbara, 29 anni, a Fanpage.it racconta la sua esperienza di donna e madre lavoratrice in Italia. “A dicembre la mia responsabile ha deciso di lasciarmi a casa perché a gennaio sarei diventata mamma”, ha spiegato la 29enne. “Si parla tanto di aiuti per la natalità, ma nessuno pensa a come tutelare chi perde il lavoro per un figlio in arrivo che viene visto come un difetto”.

Perde il lavoro perché incinta: “Mi sono sentita dire: ‘Sei brava, peccato che aspetti un bimbo”: https://www.fanpage.it/attualita/perde-il-lavoro-perche-incinta-mi-sono-sentita-dire-sei-molto-brava-peccato-che-aspetti-un-bimbo/

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