Piantedosi-De Luca, botta e risposta su Fsc e manifestazione sindaci
Animato scambio verbale alla Prefettura di Napoli
POLITICA (Napoli). Scontro verbale tra il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca durante un convegno organizzato a Napoli dal prefetto Di Bari. Nel suo intervento, De Luca aveva protestato per il trattamento riservato ai sindaci campani che nelle scorse settimane parteciparono alla manifestazione indetta dalla Regione a Roma per protestare contro il blocco dei fondi sviluppo e coesione. Piantedosi, presa la parola, si è rivolto al presidente sottolineando che "la Campania è l’unica Regione che non riesce a concludere l’accordo. Le altre stanno negoziando". L’affermazione ha suscitato l’ira di De Luca, che rivolgendosi al ministro ha detto: "Mi dica quali sono i problemi". I due poi hanno chiarito: "Non abbiamo litigato". (Raffaele Accetta/alanews)
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la cosa di coesione presidente Ora dico solo una cosa la Campania è l’unica regione che non riesce a concludere l’accordo che nonna non sta Face perché le altre stanno così bastano negoziando e stanno facendo è l’unica regione che ha questo tipo di posizione gli accordi si fanno in due io Guardi mi rendo pubblicamente Adesso tocca a me il presidente io Vi propongo di se lei lo ritiene di farmi da un ministro che prima cosa un cittadino di questa regione di rendermi interprete di qualsiasi possibile da di come dire mediazione di collegamento col Governo centrale con chi ha governato in centrale se ne occupa magari lo facciamo concordato non è che se lei presenta sotto al Viminale vuole venire a visionare quando le sai che io sto a Palermo in via Repubblica a rendere una testimonianza in un dibattimento pubblico e dopodiché dice che piantedosi si È disinteressato sono dell’invito che lei gli faceva ad essere ricevuto magari lo concordiamo non se lo concordiamo ti fa così solida Anche perché Vida Vida Caro Presidente la gestione dell’ordine pubblico davanti dei palazzi di governo si fa con gli stessi criteri che Lei invoca quando ci sono le manifestazioni sotto la regione Campania e dico più volte ha fatto la presentazione all’autorità di pubblica sicurezza anche le autorità nazionale di pubblica sicurezza i palazzi delle istituzioni sono sicuramente dei palazzi trasparenti che devono essere aperti Maggio Ma si usa la cortesia di concordare quando bisogna essere ricevuti non è che ci si presenta e ti mette in difficoltà anche chi lavora per preservare la cornice di bellezza di quei palazzi di una manifestazione a Santi Apostoli considerazione della gestione dell’accesso ai palazzi pubblici le suggerisco mi permetta con l’amicizia che ci contraddistingue di evitare di affermare queste cose perché sennò ci sarà qualche finto che in Campania che si presenterà tutto là e io poi corro proprio vedere quando sarà la tua opinione in merito ma comunque vabbè va bene infatti Vabbè Vittoria ieri che cosa vuoi che cosa vuoi metti per me muoviti perché non possiamo perdere ci prova a parlare dopo ci provo a parlare dopo hai litigato con temperatura questo abbiamo anche il rapporto quindi non ce l’avete chiesto a volte che non si condividono gli stessi giusto dirlo Insomma poi altri no ma io non mi dire questo adesso l’ho detto che significa bravissimo abbia bisogno della mediazione in realtà mi risulta che così non è mai ripeto bisogna essere in due la regione Campania oltre alla se lo consentite anche autorevoli rappresentanti all’interno del governo e territorio italiano quindi non c’è nessun motivo per cui governo Nazionale non posso sapere pure pure le sorti della Campania e creare le condizioni o L’importante è che in una logica di ricerca di un accordo
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