Russia si Vendica: l’Era del Petrolio a Basso Costo Finita

Oggi Parliamo di Petrolio.
▶️Richieste commerciali: becurious.business@gmail.com
▶️Instagram: https://instagram.com/be_curious_finance

✅Broker con cui investo: https://partner.scalable-capital.de/go.cgi?pid=470&wmid=385&cpid=4&prid=13&subid=&target=Broker-Trading
Recensione mio broker: https://youtu.be/S5mN7AhotJ0

📊 Partita iva online: (50€ sconto)

Il futuro della Partita IVA

Nell’ultimo anno l’occidente ha inflitto alla Russia pesanti sanzioni per aver invaso l’Ucraina senza scrupoli. Una fra queste è stato il divieto di importazione di petrolio russo via mare. Putin però non è rimasto immobile, ma ha risposto alle sanzioni deviando i flussi di greggio verso i grandi clienti situati in Asia, in particolare Cina e India e i guadagni dalle esportazioni sono in netto aumento. Nel frattempo la Russia sta pianificando nuovi tagli alle forniture del greggio e i membri dell’Opec+ potrebbero seguire a stretto giro. L’Arabia Saudita ha fatto sapere che la riduzione della produzione di petrolio di 1 milione di barili al giorno, potrebbe essere prolungata fino a ottobre o addirittura aumentata ulteriormente. Tutte pessime notizie per l’UE che non solo è piombata in recessione tecnica ma sta facendo i conti con un’inflazione appiccicosa che fatica a scendere.