Spaccio, questore di Milano: “Nel 2023 sequestrate oltre 2 tonnelate di droga ma non basta”

Spaccio, questore di Milano: "Nel 2023 sequestrate oltre 2 tonnelate di droga ma non basta"

Giuseppe Petronzi: "Tanta ne sequestriamo quanto il mercato continua a esserne alimentato"

(Milano). "La droga rimane un tema centrale: nel 2023 abbiamo sequestrato oltre 2 tonnellate di droga". Lo ha detto il questore di Milano, Giuseppe Petronzi, tracciando il bilancio annuale delle attività della polizia di Stato in via Fatebenefratelli. Per il dirigente di pubblica sicurezza resta tuttavia un dato di fatto: "C’è un approvvigionamento incredibile: ne sequestriamo (di droga ndr) tanta quanta il mercato continua a esserne alimentato". (Lorenzo Bonuomo/alanews)

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droga rimane un tema Altissimo se vuoi pensare che noi abbiamo sequestrato più di 2 tonnellate di droga siamo a 2366 kg con un incremento del 57% su questo va fatto una riflessione profonda noi l’anno prossimo ne vogliamo sequestrare un’altra tonnellata di droga rimane un una considerazione assolutamente Laica c’è un approvvigionamento incredibile perché vuol dire che noi tanto ne seguiamo Ma che il mercato continua ad essere alimentato è un dato sul quale bisogna riflettere ci siamo impegnati moltissimo anche in attività che non sono soltanto quelle centrali della Movida eccetera siete testimoni del grande lavoro che stiamo facendo su Rogoredo riteniamo di avere girato la prima pagina che era quella lì del cosiddetto Boschetto di prurito che era balzato agli onori delle Cronache perché veramente era era una piazza di spaccio importantissima adesso sono stati veramente ridotti gli spazi dove avviene questo questo tristissimo fenomeno perché dobbiamo pensare anche che qui c’è una piaga è importantissima è una piaga sociale di di persone che sono Addicted completamente e Però anche lì stiamo riuscendo di intervenire e c’è un intervento anche asimmetrico che non è soltanto un intervento di sicurezza di arresto eccetera ma si cerca di intercettare anche queste persone per andare incontro a quello che è un disagio veramente grave per questi per questi soggetti