Emergono nuovi indizi sulla morte di Stefano Dal Corso, il caso del detenuto del carcere di Oristano archiviato come suicidio senza nessuna autopsia e nonostante le opinioni contrastanti dei medici legali contattati dalla famiglia. Dopo testimonianze e rivelazioni di altri detenuti, prove mai mostrate, guasti alle telecamere e libri inviati anonimamente con all’interno messaggi nascosti, ora c’è un altro testimone anonimo, il quale avrebbe contattato l’avvocato che assiste la famiglia rivelando poi a Marisa Dal Corso, la sorella della vittima, che Stefano non si sarebbe impiccato col lenzuolo, ma che avrebbero “modificato la relazione, cambiato medico legale e vestito il cadavere con indumenti della Caritas facendo sparire quelli sporchi di sangue con le prove e le impronte”. Il tutto dopo che Stefano si sarebbe trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato assistendo ad un rapporto sessuale in infermeria tra due operatori del carcere.
Articolo di riferimento https://www.lindipendente.online/2023/12/18/stefano-dal-corso-aumentano-gli-indizi-di-un-omicidio-di-polizia-ora-ce-un-testimone/
🔹 L’Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori.
Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici.
E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale.
Un’informazione – finalmente – senza padroni. https://www.lindipendente.online
🔔 Iscriviti al Canale ► https://www.youtube.com/channel/UCPvrM230bjA31uAgQPOHtEQ/?sub_confirmation
Puoi seguirci anche su:
Facebook: https://www.facebook.com/lindipendente
Instagram: https://www.instagram.com/lindipendente.online/
Telegram: https://t.me/lindipendente
Twitter: https://twitter.com/lindipende
TikTok: https://vm.tiktok.com/ZSPT3wv3/
Linkedin: https://www.linkedin.com/company/69769106
Spotify: https://open.spotify.com/show/6FTIr02XqbN9MpQ7Hgmsws