Terremoto in Turchia e Siria: le testimonianze della tragedia

Al momento, sono quasi 40mila le vittime del terremoto che ha colpito Turchia e Siria. Purtroppo, però, i numeri continua a salire ora dopo ora.
I soccorritori stanno lavorando senza sosta per cercare di tirare fuori dalle macerie persone e animali.

Siamo riusciti a raccogliere due testimonianze dalla Turchia che lasciano davvero senza parole.
“Anche bere un bicchiere d’acqua sembra il più grande lusso” ci dice Tuana Yüce, studentessa 18enne di Adana.
La città dove si trova è a 300 km dall’epicentro ma nonostante questo i danni che si contano sono innumerevoli.
Poi c’è Gülşah Ulusoy, 29enne di Hatay, che da comune cittadina si è trovata a lavorare attivamente nelle squadre di soccorso. Anche a distanza di giorni dalla prima scossa continuano a tirare fuori persone vive da sotto le macerie.
“Cerchiamo di non perdere la speranza, ma questo è un disastro”.