Tumore al seno, tante giovani e anziane. Serve ripensare gli screening

"Lo screening mammografico è un modello eccezionale di sanità pubblica ma è datato di 50 anni e le cose sono cambiate: abbiamo ogni anno 56mila donne che sviluppano un tumore al seno e di queste un 35% è nelle donne al di sopra dei 74 anni e un 20% al di sotto dei 40 anni". Dati che suggeriscono un ripensamento dei modelli di screening per il tumore alla mammella, con programmi dedicati, spiega Adriana Bonifacino Presidente di Fondazione IncontraDonna a margine del convegno nazionale "CURA.R.T.E. Alimentazione, Ricerca, Terapia, Emozione". Ma serve prestare attenzione al reale costo-beneficio e alla disponibilità di risorse, aggiunge Nicoletta Gandolfo, Presidente Eletta Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica, che racconta anche come potrebbe cambiare il futuro della radiologia per il tumore al seno. .Interviste di Anna Lisa BonfranceschiRiprese di Santiago Martinez De Aguirre (Snack)