Uomini o ragni? Le braccia robotiche moltiplicheranno i nostri arti

I ricercatori dell’Università di Tokyo, guidati dal professore Masahiko Inami, hanno sviluppato braccia robotiche indossabili chiamate Jizai Arms. Fino a sei arti robotici possono essere fissati a un dispositivo che si indossa come uno zaino. A seconda delle necissità, ogni braccio può avere una mano robotica diversa, in grado di svolgere compiti specifici. Il team di ricerca giapponese sostiene che questi moduli possono "favorire l’interazione sociale". Gli utenti, volendo, possono scambiarsi le protesi. Durante i test, inoltre, è emerso che le persone si erano così abituati alle braccia robotiche da sentirne la mancanza una volta rimosse. Per gli sviluppatori di Jizai Arms queste braccia robotiche costituiscono un’ulteriore passo verso l’integrazione uomo-macchina e un futuro caratterizzato dai cyborg. Il dispositivo – zaino più quattro arti collegati – ha un peso di 14 Kg.