Zuppi: “La riflessione sul soft power è quantomai opportuna, fondamentale il multilateralismo”

(Agenzia Vista) Roma, 26 agosto 2023
“Ringrazio Francesco Rutelli per l’invito a questo quarto incontro sul Soft Power. Lo ringrazio anche per il suo impegno al proposito e anche per la sua capacità di mettere insieme personalità diverse, storie, tradizioni, sensibilità, culture e religioni diverse, per trovare questo importantissimo soft power, che è quello che ci può liberare, invece, dalla tentazione dell’hard power. Credo che è una riflessione quanto mai opportuna in un momento come questo, in cui vediamo la difficoltà dei grandi, delle forze che controllavano, equilibravano gli scambi, le influenze nel mondo e quindi la necessità di trovare delle altre modalità. Credo che ci sia una parola chiave nella vostra riflessione che è il multilateralismo. Siamo molto orfani di questo, ed è indispensabile perché è l’unica via per tradurre la faticosa consapevolezza che “siamo tutti sulla stessa barca”, quella grande visione di Papa Francesco della “Fratelli tutti”, tradurla anche in luoghi dove comprendere, discutere, esaminare e, perché no, anche decidere, trovare le regole di questo multilateralismo che è in realtà molto in difficoltà, se pensiamo alla difficoltà dell’Europa, che è ovviamente multilaterale, che però deve avere una sintesi e fa una grande difficoltà ad avere una sintesi efficace, che sappia rispondere alle sfide a cui è sottoposta, a cui tutti noi siamo sottoposti. Credo che la via del multilateralismo sia quella di mettere assieme quelle difficilissime influenze, che sono le correnti profonde della storia dei movimenti nella Terra, perché possano trovare le risposte adeguate. Per me la visione resta quella di Papa Francesco, “Fratelli tutti”, ma ha bisogno di strumenti, ha bisogno di una lettura istituzionale. Faccio un esempio: quella del dopoguerra, dopo la seconda guerra mondiale, in cui tutti hanno avvertito la necessità di un potere sovranazionale, quindi multilaterale, che fosse in grado di dirimere i conflitti. Le Nazioni Unite sono evidentemente la struttura più importante, frutto di quella sofferenza terribile, di quella consapevolezza. In Europa abbiamo l’Osce per esempio, che lo è stato, e che ha anche avuto un ruolo importante in molte crisi, qualche volta in maniera più positiva, altre volte in maniera meno efficace, ma la via è quella lì. Allora dobbiamo ripensare, ritrovare i luoghi, le capacità e per questo credo che la vostra riflessione sia senz’altro utile perché nel multilateralismo si possano trovare i modi con cui imparare a vivere assieme in questa unica barca, in questa stanza del mondo, che dobbiamo curare e dove dobbiamo convivere. Grazie del vostro lavoro e della vostra riflessione”, le parole del Cardinale Matteo Maria Zuppi, Inviato Speciale di Papa Francesco e Presidente della Cei nel videomessaggio inviato alla Quarta Soft Power Conference organizzata da Francesco Rutelli a Venezia il 28 e 29 agosto.
Durata: 04_07
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev