A Portici l’Asl è senza neuropsichiatra: “Più di 600 bambini non vengono più seguiti, costretti a pa

Nella sede dell’Asl Napoli 3 di Portici, dall’inizio del 2024 non c’è più il neuropsichiatra infantile, per una bacino di utenza di circa 600 bambini affetti da malattie dello spettro autistico e con gravi disabilità. Una situazione che sta comportando gravissimi disagi alle famiglie ed ai piccoli pazienti, costretti a pagare specialisti privati e analisi diagnostiche a costi elevati. 

Anche per le terapie farmacologiche è indispensabile il referto dello specialista pubblico, senza il quale non si possono avere i sostegni scolastici e nemmeno il semplice acquisto dei farmaci. Per ora le famiglie ed i pazienti vengono dirottati in altre sedi Asl dove i medici sono già sovraccarichi e non conoscono i pazienti che vanno seguiti su periodi medio lunghi per valutarne miglioramenti o situazioni di aggravio delle patologie. 

https://www.fanpage.it/napoli/non-ce-piu-il-neuropsichiatra-a-portici-un-problema-enorme-per-i-bimbi-autistici-costretti-a-pagare-i-privati/