Scudetto Inter, Adani: "Ha vinto la squadra che ha giocato meglio"
Il commentatore di calcio: "L’anno scorso partite buttate per cali di concentrazione assurdi"
SPORT (Milano). "Come suddividerei i meriti dell’Inter? Con la proposta di gioco, la consapevolezza e la resa equa di tutti i giocatori che sono stati chiamati a performare, dagli storici, Lautaro, Calha, Barella e i nuovi come Thuram e Sommer. Anche Dimarco. Tanti giocatori hanno fatto cose straordinarie". Inzaghi maturato? Assolutamente perché 15 mesi fa aveva un’altra posizione e considerazione data dalla sua natura e dalla sua storia e dall’attesa che c’era per quello step che c’è stato e per quanto mi riguarda è andato anche al di là di quello che immaginavo. Nell’espressione di gioco, nella ricerca per arrivare al risultato. Sono state 12 le sconfitte l’anno scorso ma la forza è stata quella di valutare i propri errori che partivano da una non sempre grande presa mentale. Partite in casa dopo le coppe buttate, situazioni sfuggite per cali di concentrazione assurdi. La squadra non ha pianto e ha corretto tutto, infatti tutti i parametri si sono alzati". Queste le parole di Lele Adani, noto opinionista di calcio, intervenuto sullo scudetto appena conquistato dall’Inter a margine dell’evento "Il Foglio a San Siro 2024", in svolgimento nella sala Executive dello stadio "Giuseppe Meazza" di Milano. "L’Inter non solo è stata la più forte, ma anche quella che ha giocato meglio", ha concluso Adani. (Lorenzo Bonuomo/alanews)
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ho detto quello dell’Inter che arriva per meriti che sono molteplici Ma come li suddivide restitu Allora con la proposta di gioco la consapevolezza e poi dopo il secondo me direi è qua di tutti i giocatori che a turno sono stati chiamati a performare a partire da quelli storici e mente da barella e lautaro Martinez chalanoglu e poi nuovi Addirittura Io credo che di Marco ci sono i giocatori che hanno fatto per straordinari L’importante è questo come conferma anche per quello che riguarda il ruolo dell’allenatore un percorso che anche Ha riguardato proprio Simone Inzaghi una maturazione che mi ha dato tanto assolutamente perché 15 mesi fa aveva un’altra posizione è un’altra considerazione probabilmente data dalla sua natura della sua storia e dall’attesa che c’era per quello invece c’è stato completamente Solo me personalmente anche oltre quello che immaginavo e sia nell’espressione di gioco punto la ricerca per arrivare a risultato lo spettacolo che ho offerto anche il riconoscimento che gli ha dato il mondo del calcio intero proprio i massimi livelli e risultati ottenuti quindi terrei molto molto bene alla forza la forza voglio dire è stata quella di Innanzi tutto di valutare i propri errori che secondo me partivano da un sempre una grande presa mentale partita in casa Dopo gli impegni di Coppa buttate situazioni sfuggite per cali di concentrazione assurde assurdi invece credo che la squadra non non ha pianto su diciamo su quello che aveva fatto o quello che avevamo dove aveva mancato ma corretto tutto e infatti tutti i parametri si sono alzati l’attacco la difesa il dominio del gioco sempre stata prolifica producente ma sorprendente nel farlo quindi non era solo la forza della squadra ma era come la squadra sorprendeva nel Nella proposta di calcio questo Va sottolineato l’Inter non è stata solo la squadra più forte ma è stata la squadra ha giocato meglio proprio questo qua con la Juve
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